Nella mia Top 100, a differenza degli altri 99 singoli brani, al numero 1 c'è tutto un disco. Un Lp insomma, come si diceva una volta: "The dark side of the moon", dei Pink Floyd.
Sono pochi quelli che non conoscono quest'opera, e so bene anche che non sono il solo a pensare che sia il più grande album della storia, unico, irripetibile ed irraggiungibile per tutti. Insomma sarà vero che non scopro nulla di nuovo mettendo l'intero LP al vertice delle mie preferenze musicali, però non potrei fare diversamente. Lui è la musica, il suono, l'arte delle emozioni sonore nella sua massima espressione alla stessa stregua di Mozart, Beethoven e Vivaldi.
Per rappresentarlo, tra le 10 tracce dell'album, ho scelto "The Great Gig In The Sky" . Forse perchè tutte le volte che sento questa canzone mi viene voglia di chiudere gli occhi, di piangere, di rasserenarmi, di gridare e quant'altro. Potrei ascoltarla 100 volte di seguito e non mi stancherei, e questo vale solo per lei.
La voce di Clare Torry poi viene da un'altro pianeta, da un'altra dimensione.
"The Great Gig In The Sky", cantata e sospirata da questa donna ai più sconosciuta così come le è venuta al momento di registrarla in studio nel lontano 1973, quando nacque questa fonte di emozioni, quest'opera eterea ed eterna. La numero uno!
C.G.

Posizione n° 2: Simple Minds - This Is Your Land

Posizione n° 3: Clannad - In A Lifetime

Posizione n° 4: U2 - New Year's Day