Posizione n° 64: Bon Jovi - You give love a bad name

Posizione n° 65: Tina Turner - Private dancer

Posizione N° 66: The Alan Parsons Project - If I could change your mind

Posizione n° 67: The Smiths - There is a light that never goes out

Posizione n° 68: Bee Gees - You should be dancing

Posizione n° 69: Art of Noise - Moments in love

Posizione n° 70: Roxy Music - Avalon

Posizione n° 71: Daryl Hall & John Oates - Private eyes

Posizione n° 72: Love & Money - Jocelyn Square

Su questa band scozzese potrei scrivere un romanzo…d’amore. Infatti lego i ricordi dei primi momenti della mia vita sentimentale con mia moglie ai “Love & Money”, e in particolare ad una canzone che si intitola “River of people”. Vi chiederete come mai non c’è quella nella classifica. Ebbene devo dire che lontano dai sentimenti ho apprezzato moltissimo un loro album che uscì qualche anno dopo, si chiama “Strange kind of love”, e sarebbero 4 o 5 le canzoni che meriterebbero di stare nella Top. Voglio scegliere “Jocelyn square”.

Posizione n° 73: Alison Moyet - Love resurrection

All’inizio furono gli Yazoo! Nelle discoteche degli anni 80 si andava fuori di testa quando il DJ passava quei pezzi techno-pop in cui spiccava una voce spettacolare, quella di Alison Moyet. Probabilmente una cantante prestata dalla musica soul o dal blues alla musica pop, con quella figura imponente (non era certo magrissima la Alison), e nello stesso tempo accattivante. “Love resurrection” è solo uno dei suoi tanti successi.

Posizione n° 74: Kate Bush - Babooshka

La sua voce “sibillina” colpì anche me alla fine degli anni 70, quando con Wuthering heights ebbe il suo primo grande successo. Io però ho apprezzato al massimo il talento di Kate Bush con l’uscita di un album che si chiamava “Never for ever”, pieno di canzoni belle e particolarissime , in primis l’indimenticabile “Babooshka”.

Posizione n° 75: Abba - S.O.S.

Come si fa a non includere la Svezia nella top? Si perché si dice che se chiedi a chiunque qualcosa che gli ricordi la Svezia ti risponderanno: gli Abba. Belli, bravi, facevano sognare con la loro musica semplice e coinvolgente. Ho scelto SOS perché è stata la canzone che me li ha fatti conoscere bene, ma nel loro repertorio ci sono tante ma tante bellissime cose. E il mondo della musica pop li ha senz’altro eletti tra i grandissimi della musica mondiale.

Posizione n° 76: Jefferson Starship - With your love

Da qualche parte ho letto che musica come questa oggi non se ne fa più.
All'epoca comprai un'intero LP solo perchè conteneva questa canzone di questo gruppo storico, i Jefferson Starship poi diventati Airplane (o viceversa? Boh).

Posizione n° 77: Tasmin Archer - Sleeping satellite

Ma chi è questa cantante? Ma come si chiama sto pezzo? Ci misi un bel pò di tempo prima di sapere tutto di Sleeping Satellite nel lontano '92. Asmin Tarcher ha avuto solo questo stupendo successo come cantante, ma la sua voce resta splendida e questo motivo un vero piccolo capolavoro.

Posizione n° 78: Depeche Mode - Enjoy the silence

I Fans dei Depeche li trovi in giro anche oggi, e loro non hanno ancora smesso di suonare. IO li vedo ancora come una band della mia "gioventù", a loro modo trasgressivi all'epoca in cui usciva questo pezzo. Enjoy the silence è ancora bellissimo da ascoltare, e lo sono anche buona parte delle cover che parecchi gruppi hanno fatto, lasciandolo intatto nel suo fascino.

Posizione n° 79: David Bowie - Let's dance

David Bowie è uno dei più grandi di sempre, grazie anche a quel non so chè di misterioso e ambiguo che lo ha sempre caratterizzato. Mi piace moltissimo anche "Heroes", ma questa è una canzone che mi lega a tanti ricordi di ragazzo appena ventenne, legati alla musica e non.
E allora Let's dance!

Posizione n° 80: Anita Baker - Sweet love

Magia pura! Una voce fantastica per una canzone speciale. Anita Baker è una grandissima cantante soul che da noi non è apprezzata come lo è in america. "Sweet love" non è la sua sola canzone che mi piace, ma è quella che mi frulla spesso in testa quando penso di trovarmi all'interno di quei locali tipici newyorkesi dove si fa bella, calda musica. Peccato che a New York io non ci sono mai stato...

Posizione n° 81: Billy Idol - Eyes without a face

Che tempi erano quelli quando su DJ television passava questo video! E che idolo era Billy Idol per le ragazzine dell'epoca. A me piacevano invece i suoi video...E poi come si fa a dimenticare questa super “hit”?

Posizione n° 82: The Style Council - My ever changing moods

Gli Style Council fecero 2 versioni di questo magnifico brano, una abbastanza ritmata e quasi dance, l'altra molto più soft. Mi piacciono entrambe, ma ho scelto quella più d'atmosfera per i miei top. Era molto bella anche "You're the best thing", forse il più grande successo della band, però "My ever changing moods" rimane un "cult" della musica degli anni 80.

Posizione n° 83: Sting - Little wing

Questo è anche un omaggio a Jimi Hendrix, uno che probabilmente ha dato un bello scossone alla musica degli anni 60-70.
Personalmente non vado pazzo per la sua musica nel complesso, anzi sinceramente "Little wing" l'ho scoperta prima nella versione di Sting e poi in quella dei Corrs e di Eric Clapton. Però ho letto anche la storia di questa canzone, ho ascoltato più volte la versione di Hendrix e mi è piaciuta a 360°. Tuttavia voglio "premiare" la versione dell'ex Police, il primo che me l'ha fatta scoprire. E poi c'è quell'assolo di chitarra elettrica che è una vera favola. Da non perdere!

Posizione n° 84: Paul McCartney - Goodnight tonight

Uno come Paul McCartney dovrebbe essere sempre il numero 1 di una classifica, anche se in un modestissimo gioco personale. Certo, chi mi seguirà ancora troverà qualcosa dei Beatles più su; però anche da solo, o insieme ai suoi Wings, McCartney è stato un grande dispensatore di emozioni.
Quanto mi innamorai all'epoca di questo brano non avete idea! Eravamo già nel '79, ma i 4 di Liverpool facevano ancora nuovi proseliti...

Posizione n° 85: Toto - Make believe

E' difficile scegliere un brano più bello da un album così fantastico. TOTO IV rappresenta il massimo livello raggiunto da una band storica e innovativa che ho sempre seguito con particolare passione. Scelgo senz'altro "Make believe" perchè l'avrei voluta comporre io....

Posizione n° 86: Elton John - Goodbay yellow brick road

La prima canzone di Sir Elton che da piccolo canticchiavo fu "Crocodile Rock". Poi cominciai a scoprire anche le altre sue canzoni, quelle che lo hanno reso così famoso ed inimitabile. Questa qui per me ha un fascino particolare, un tantino più di "Rocket man" e di "Daniel" che sono le altre che metto tra le migliori canzoni di Elton John.

Posizione n° 87: Madonna - I'll remember

Troppo commerciale? Troppo trasgressiva? Io posso dire che ancora oggi cado in trance ogni volta che sento la voce di Madonna. Sarà un miracolo?  "I'll remember"!
I believe in Madonna!

Posizione n° 88: George Benson - What's on your mind

Un omaggio al grandissimo Geoge Benson e alle sue canzoni da ascoltare a luci soffuse. "What's on your mind" è veramente un condensato di quello che è stato capace questo musicista, con le melodie, gli strumenti e la voce magica. 
P.S. Questo video (che ho anche pubblicato su Youtube), è realizzato dal sottoscritto. Non picchiatemi!

Posizione n° 89: John Legend - P.D.A. (We just don't care)

Posso dire che tra le nuove leve John Legend è uno dei musicisti che mi piace. Musica molto raffinata ed un soul piacevolissimo. P.D.A. (We just don't care) è  il fantastico pezzo che me lo ha fatto conoscere, e  rimane quello che preferisco.

Posizione n° 90: Tears For Fears - Advice for the young at heart

I Tears For Fears potevano dare di più...invece questa band inglese si sciolse molto presto, non prima di pubblicare un bellissimo album (The Seeds of Love) dal quale venne fuori uno dei singloi che sta di diritto nella Top 100:
Advice for the young at heart. 

Posizione n° 91: Sade - Smooth Operator

Il fascino irresistibile di questa modella africana passata al canto colpì ben presto anche me nel lontano 1984.
Andai a comprare subito l'LP e tutti i brani inclusi in quel disco diventarono per me degli hits. Ma "Smooth operator" mi rimase sempre impressa in maniera particolare per la sensualità di quella musica e della voce della bella Sade.

VAI ALLA PAGINA DI SADE "DIAMOND LIFE"

Posizione n° 92: Joe Jackson - Steppin' out

Joe Jackson è uno dei musicisti mitologici usciti dal cilindro di DJ Television negli anni 80. Un paio di successi, LP subito acquistato e gelosamente conservato, e poi questa canzone che mi metteva di buonumore, con quel piano che l'accompagna. Joe Jackson, il pelato indimenticabile.

VAI AL SITO DI JOE JACKSON

Posizione n° 93: Robin Williams - Angel

C'è stato un breve periodo della mia vita in cui mi è capitato di sentire quasi continuamente questa canzone di Robin Williams. Di solito non sopporto di riascoltare troppe volte la stessa canzone senza poi esserne infastidito. E questa è la classica eccezione che conferma la regola. Non sto a raccontare qual'è il periodo in questione (eventualmente solo a chi me lo chiede in privato), fatto sta che "Angel" rimane una canzone speciale che rimarrà sempre tra le mie favorite.

 

Posizione n°94: China Crisis - Wishful Thinking

Una band raffinatissima della quale ho comprato tutti gli album che ha
pubblicato. I China Crisis, di Liverpool come i Beatles, sono tra i migliori interpreti del pop anni 80, e non si può dire che dai Beatles non siano stati influenzati. Indubbiamente i China Crisis avrebbero meritato più successo e popolarità, e Wishful Thinking è solo una delle tante loro canzoni che ascolto ancora oggi con grande piacere.

Posizione n° 95: Pet Shop Boys - How can I expect to be taken seriously

I Pet Shop Boys hanno fatto musica a cavallo degli anni '80 e '90, e rappresentano per me uno dei gruppi simbolo di quella musica pop beat che ha accompagnato quel decennio. E se "West End Girls" è il pezzo che rappresenta l'inizio dell'avventura musicale dei Pet Shop Boys, "How can you expect to be taken seriously" è il titolo chilometrico di quello che per me rappresenta la chiusura del cerchio. Un ritmo nostalgico e decadente ma nello stesso tempo ancora coinvolgente.

Posizione n° 96: Natalie Cole - La costa

Mi capitò di sentire per caso il bellissimo rumore delle onde che aprono questo brano di Natalie Cole. Man mano che quella prima volta sentivo le note di questa canzone ne sono rimasto estasiato. Le atmosfere sono quelle degli anni 60-70 e ricordano in qualche modo Bacharach e Dionne Warwick. Ad ogni modo "La costa" non mi stanco mai di ascoltarla e di sognare il mare.

Posizione n° 97 - New Radicals - You get what you give

Questo pezzo è uscito nel 1998, ed è una delle poche canzoni quasi "contemporanee" presenti nella mia top 100.
In pratica i New Radicals pubblicarono solo un album che aveva come hit proprio "you get what you give", e già dal primo ascolto questo motivo mi piacque tantissimo. Lo trovavo molto armonico e trascinante. Poi vidi anche il video e lo trovai perfetto per questa canzone. Il centro commerciale ribolle di vita e di anticonformismo.

Posizione n° 98: The Corrs - Radio

I Corrs li conoscevo soprattutto per un loro pezzo molto commerciale che si chiamava "Breathless" e per poco altro. Poi un giorno arrivò l'illuminazione... Ebbi modo di vedere una loro esibizione sul web in cui suonavano un pezzo popolare irlandese. Ebbene da allora ho scoperto tutto sulla musica dei fratelli Corrs, sia quella leggera-pop che tradizionale. Radio rappresenta forse il top a mio parere, per come esalta la voce solista, il violini (quasi sempre presente nei loro brani) e per l'armonia che trasmette il brano. So I listen to the radio...

Posizione n° 99 : Marillion - Kayleigh

Ricordo ancora bene che quando uscì questo brano, parliamo del 1985, ai primi ascolti ero convintissimo che fosse una canzone dei Genesis. Lo stile, la musicalità e la voce richiamava in tutto e per tutto il miglior repertorio dei Genesis. Mi innamorai subito di "Kayleigh" e azzardai il pronostico che i Marillion avrebbero avuto una lunga e luminosa carriera partendo da questo successo. Poi le cose non andarono così, ma Kayleigh rimane un cult della musica degli anni 80.

Posizione n° 100 - Simple Minds - Seen the lights

I Simple Minds li seguo sin da quando mi sono perso una loro esibizione nientemeno che all'Empire! Si, proprio la discoteca vicino a piazza Europa a Catania. Dovevo andare insieme ad un amico per vedere all'opera questa band ancora assolutamente sconosciuta ma non se ne fece nulla e non ricordo perchè. Una grande occasione mancata. Seen the lights rappresenta un condensato di ciò che stata capace di proporre la band di Jim Kerr, un sound rockeggiante ma sofisticato al punto giusto e capace di darmi emozioni.